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È sbagliato tenere gatti o cani in appartamento senza giardino?

È sbagliato tenere gatti o cani in appartamento senza giardino?

21 Aprile 2021

Da tempo desideri un amico a quattro zampe, ma sei in dubbio sul da farsi perché vivi in una casa priva di giardino e hai paura che questo possa farlo soffrire. Se ti trovi in questa condizione, sei nel posto giusto. Qui di seguito analizzeremo se una casa con spazi ridotti incida sullo stato di salute psicologico di Fuffi o di Mrs Purr

Il gatto giusto

Molti considerano il gatto come l’animale più semplice da abituare alla vita in appartamento, tuttavia il tema è complesso. Innanzitutto, se intendi acquistarne uno, devi documentarti sulle varie razze. Non solo perché ciascuna di esse si rapporta in modo diverso con l’uomo e ha esigenze particolari per quanto riguarda la manutenzione, ma anche perché non tutte sono adatte a spazi circoscritti. Ad esempio, un Norvegese delle foreste, un Abissino, o un Maine Coon potrebbero avere qualcosa da ridire se obbligati a vivere in 40 metri quadri.

Allo stesso modo, se adotti un gattino di campagna non resisterà a lungo tra le mura domestiche, perché nei gatti selvatici l’istinto di cacciatore è un richiamo troppo forte. Se scegli un gatto nato in casa, invece, le cose si semplificano notevolmente.

Il cane giusto

Nonostante cane e gatto siano considerati animali agli antipodi, esistono diversi elementi in comune per quanto riguarda la convivenza con l’essere umano. Anche nel caso di un cane infatti, il fattore spazio dipende dal tipo di razza. E non farti ingannare dalla taglia: cane più piccolo non significa cane più semplice da gestire o più pacifico. 

Vuoi andare sul sicuro? Ti consigliamo di scegliere un maltese, chihuahua o barboncino. Secondo gli allevatori, questi animali hanno un carattere piuttosto docile e riescono a tollerare la mancanza del padrone con più facilità. 

Come aiutare il tuo amico a quattro zampe

Non confondere vita in appartamento con abbandono. Se devi allontanarti per qualche ora, una volta a casa dovrai dedicare ai tuoi pets le dovute attenzioni. Ad esempio, un cane d’appartamento ha bisogno di essere portato fuori dalle tre alle quattro volte al giorno per fare esercizio, mentre un gatto desidera tante coccole e giochi interattivi da fare con il padrone. 
Altri accorgimenti riguardano l’arricchimento ambientale, ovvero l’organizzazione degli spazi casalinghi. Un modo per far felice il tuo gatto? Crea dei percorsi sopraelevati che collegano i diversi armadi e acquista un tiragraffi e dell’erba gatta. Al tuo cane, invece, potrebbe bastare uno spazio illuminato e areato dove collocare la cuccia e i suoi giochi.

Da tempo desideri un amico a quattro zampe, ma sei in dubbio sul da farsi perché vivi in una casa priva di giardino e hai paura che questo possa farlo soffrire. Se ti trovi in questa condizione, sei nel posto giusto. Qui di seguito analizzeremo se una casa con spazi ridotti incida sullo stato di salute psicologico di Fuffi o di Mrs Purr

Il gatto giusto

Molti considerano il gatto come l’animale più semplice da abituare alla vita in appartamento, tuttavia il tema è complesso. Innanzitutto, se intendi acquistarne uno, devi documentarti sulle varie razze. Non solo perché ciascuna di esse si rapporta in modo diverso con l’uomo e ha esigenze particolari per quanto riguarda la manutenzione, ma anche perché non tutte sono adatte a spazi circoscritti. Ad esempio, un Norvegese delle foreste, un Abissino, o un Maine Coon potrebbero avere qualcosa da ridire se obbligati a vivere in 40 metri quadri.

Allo stesso modo, se adotti un gattino di campagna non resisterà a lungo tra le mura domestiche, perché nei gatti selvatici l’istinto di cacciatore è un richiamo troppo forte. Se scegli un gatto nato in casa, invece, le cose si semplificano notevolmente.

Il cane giusto

Nonostante cane e gatto siano considerati animali agli antipodi, esistono diversi elementi in comune per quanto riguarda la convivenza con l’essere umano. Anche nel caso di un cane infatti, il fattore spazio dipende dal tipo di razza. E non farti ingannare dalla taglia: cane più piccolo non significa cane più semplice da gestire o più pacifico. 

Vuoi andare sul sicuro? Ti consigliamo di scegliere un maltese, chihuahua o barboncino. Secondo gli allevatori, questi animali hanno un carattere piuttosto docile e riescono a tollerare la mancanza del padrone con più facilità. 

Come aiutare il tuo amico a quattro zampe

Non confondere vita in appartamento con abbandono. Se devi allontanarti per qualche ora, una volta a casa dovrai dedicare ai tuoi pets le dovute attenzioni. Ad esempio, un cane d’appartamento ha bisogno di essere portato fuori dalle tre alle quattro volte al giorno per fare esercizio, mentre un gatto desidera tante coccole e giochi interattivi da fare con il padrone. 
Altri accorgimenti riguardano l’arricchimento ambientale, ovvero l’organizzazione degli spazi casalinghi. Un modo per far felice il tuo gatto? Crea dei percorsi sopraelevati che collegano i diversi armadi e acquista un tiragraffi e dell’erba gatta. Al tuo cane, invece, potrebbe bastare uno spazio illuminato e areato dove collocare la cuccia e i suoi giochi.

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